Nella tradizione più consolidata, il giorno di San Nicola rappresenta il vero inizio delle festività natalizie; dopo la partita di domenica 6 dicembre è la Pallacanestro Scafati a tornare a casa con i primi veri doni, a scapito di una Cestistica in vena di regali anticipati.
Le scusanti vi erano tutte, ad iniziare dalla forzata rinunzia a due elementi che nelle intenzioni del coach Lardo sono pedine fondamentali dello scacchiere di gioco giallonero, ovvero Jones e Contento, entrambi ai box per guai fisici.
Ma questo non deve essere un alibi, seppur nella consapevolezza che si aveva di fronte probabilmente il team meglio attrezzato del campionato, peraltro recente vincitore della Supercoppa italiana.
Non possiamo rimarcare, infatti, l’approccio alla partita molle e privo di quella intensità che l’allenatore ligure intendeva, e sperava, di opporre alla tecnica ed all’atletismo dei campani.
Gli oramai atavici errori da tre e dalla linea di carità, nonché alcune imperdonabili svagature difensive, hanno permesso alla formazione ospite di prendere il largo con facilità esagerata, tanto è vero che la partita si poteva dichiarare archiviata sin dopo le prime schermaglie di gioco.
Fare un esame tecnico del match costringerebbe gli osservatori a salvare ben poco, per cui l’auspicio è che questa scoppola non lasci segni nello spirito dei ragazzi sanseveresi, ma che serva come ulteriore monito a riprendere quella energia fisica, ma soprattutto mentale, che nel confronto con la compagine salernitana, non si sono praticamente mai viste.
Non possiamo, peraltro, non rimarcare il fatto che in alcuni ruoli la coperta sia evidentemente corta, per cui non si esclude che coach Lardo possa chiedere alla Società del patron Ciavarella uno sforzo per rimediare a queste pecche strutturali: il tempo per rimediare c’è, sarebbe un peccato imperdonabile consumarlo invano.
Prossimo appuntamento per la Cestistica San Severo domenica 15 dicembre: dopo i regali di Santa Klaus, la mission sarà quella di evitare scherzi anticipati di Carnevale in quel di Cento, contro una neopromossa diretta rivale per la salvezza.
Foto by Antonio Giammetta
Luca Ficuciello
