Attualità Cultura

La Legge dei Rommunes – Di Giuseppe Nacci di Trieste

Scritto da admin

Potrà mai esserci, un giorno, un Magistrato così coraggioso da ridare alla Giurisprudenza  il senso più profondo della Giustizia?  Qualcuno avrà mai il Coraggio di riscoprire da capo il modo di amministrare in Democrazia (Demou Kratos  =  Potere  del  Popolo), la “Cosa Pubblica” (Res Publica), e che sta alla base dell’Antico Diritto?
Di quell’Antico Diritto nato oltre Tre Mila Anni fa in un insignificante Villaggio di Pastori, posto a guardia di un
insignificante Guado, di un insignificante Fiume, dalle Acque lente e limacciose, sempre asciutto d’Estate, Passaggio obbligato per la Transumanza di Pecore e di Capre…  Un piccolo, insignificante Villaggio, abitato però da Gente fiera e indomita. Gente strana, che era giunta ad affermare l’incredibile e strana idea che… “NESSUNO DI LORO  DOVEVA OBBEDIENZA A NESSUNO, TRANNE CHE ALLE LORO DURE LEGGI:  LEGGI CHE ESSI STESSI SI ERANO DATI. LEGGI CHE ESSI STESSI AVEVANO SCELTO E VOTATO. 

LEGGI DURE, MA DI FRONTE ALLE QUALI ERANO TUTTI UGUALI: DAL PIÙ POVERO AL PIÙ RICCO.”
Il rispetto per le loro sacre Leggi era così forte, che Essi le utilizzarono persino in Guerra, inventando per primi la Disciplina militare, e creando così dal nulla un Esercito di Uomini liberi che avrebbe fatto la Storia nei Mille e Cinquecento Anni successivi. La loro Forza militare durò così a lungo perché la difesa delle loro Libertà individuali, delle loro Leggi ideali, valeva più della loro stessa Vita e persino di quella del loro piccolo Villaggio di Pastori.

Forse per questo non persero mai una Guerra. 
Scomparvero dalla Storia  soltanto quando cessarono di amministrare le loro sacre Leggi con Giustizia, Onore e Rispetto verso il Cittadino, delegando invece ad un Imperatore le loro Libertà individuali.

—————–
Nessuno sa quando nacque quel Villaggio che avrebbe cambiato la Storia del Mondo. Non si sa nemmeno quale fu il loro  Nome originario. Alcuni Studiosi affermano che furono i Greci dell’Italia del Sud a dare loro il nome di “Rommùnes”, perché nessuno riusciva a sottometterli. “Rommùnes” deriverebbe infatti dalla parola greca “ROME” (FORZA), e vorrebbe dire “I Forti”, “I Coraggiosi”, “Coloro che sono potenti con le armi”. E con il nome di “Rommùnes” furono poi indicati anche dalle altre Tribù italiche, perché quel nome incuteva Paura e Rispetto.
Erano Uomini liberi, e il loro senso di Giustizia contrastava con l’Arroganza e le Barbarie dei Popoli vicini, privi di quello strano senso di…

“ASSOLUTA E TOTALE EGUAGLIANZA  DI TUTTI DAVANTI ALLA LEGGE”.

Nella “Città quadrata dei Rommùnes”  anche il più povero di tutti aveva il diritto di chiamare a Giudizio  il più potente della Collettività, se quest’ultimo aveva violato le loro sacre Leggi. I Cittadini avrebbero quindi giudicato, in Assemblea pubblica e alla luce del Sole,

senza Complicità e Accordi sottobanco, la condizione dell’Accusato e dell’Accusante, entrambi posti sullo stesso Piano di Giudizio,ma ponendo fin dall’inizio, però, la Presunzione d’Innocenza dell’Accusato, e facendo controllare la Veridicità delle Prove.
Tutto questo oltre Tre Mila Anni fa. Strano Popolo, quello dei Rommùni. 
Pare che l’antico Villaggio quadrato di questi Pastori di Pecore l’abbiano finalmente ritrovato,pochi Anni fa.
Era proprio in vista di ciò che una volta era stato un insignificante Guado di un insignificante Fiume, dalle Acque lente e limacciose, sempre asciutto d’Estate, Passaggio obbligato per la  transumanza di Pecore e di Capre.

Si trova in Italia (Eatule),

poco più a Sud della terra degli Etruschi,

un po’ più a Ovest della terra dei Sabini,

e un po’ più a Nord della terra dei Sanniti.

E’ di là del Tevere,

su ciò che resta di un vecchio Colle,

ancora circondato dai resti antichissimi

di povere Palizzate di legno e,

forse per questo,
chiamato fin dall’Antichità  

“Palatinum”.

—————

Mi hanno detto che sono ritornati.

Essi vivono nei Cuori e nelle Menti 

di tanti Uomini e di tante Donne che, 

ancora oggi, 

cercano di dimostrare,

nei nostri Tribunali, 

che la Legge Antica non è morta,

così come lo disse,

al Crepuscolo di quella Repubblica,

un vecchio Senatore ad un tale, di nome Catilina:

Quo usque tandem, abutere Patientia nostra ?

In quella frase,

sepolta da Due Mila Anni,

riposa 

tutto lo Spirito di una Civiltà che, 

forse, 

non abbiamo ancora perduto.

Perché queste stesse parole,

forse,

saranno di nuovo ripetute,

nelle Aule dei nostri Tribunali.

 

Dott. Giuseppe Nacci,

TRIESTE

 

Biografia dell’Autore

Giuseppe Nacci nasce a Trieste nel 1964. Laureatosi in Medicina e Chirurgia a Trieste nel 1991, si specializza successivamente in Medicina Nucleare presso l’Università di Milano. Nel 2000 pubblica il libro “La Terapia dei Tumori con Gadolinio 159 in Risonanza Magnetica Nucleare”, in vista di un possibile impiego dell’isotopo radioattivo in Adroterapia, e di cui ottiene il Brevetto di produzione per la molecola Gadolinio 159-Biotina (No. 01313103).

Ma la Vita è mutevole nei suoi accadimenti, e nel 2001 vicende improvvise e drammatiche lo costringono a rivedere completamente le proprie cognizioni di MEDICINA, portandolo su un nuovo e diverso percorso, che lo obbliga a dieci lunghi anni di studio nel campo della BOTANICA, e più precisamente nell’impiego delle Piante Medicinali FRESCHE per indurre l’Apoptosi nelle cellule umane tumorali maligne, caratterizzate, come noto, da Aberrazioni cromosomiche (mutazioni genetiche).

L’esperienza medica sul campo, presso un piccolo ambulatorio privato di Trieste, benchè arricchita nel 2007 dalla pubblicazione del libro “Diventa Medico di Te Stesso” della “Editoriale Programma” di Treviso, si conclude nell’Aprile del 2011, quando il dott. Giuseppe Nacci cessa di prendere in cura pazienti, a seguito dell’entrata in vigore, dal primo Maggio 2011, delle nuove leggi dell’Unione Europea che proibiscono, da allora, proprio l’uso terapeutico delle Piante Medicinali FRESCHE.

Rimangono così due libri di questa lunga e sofferta esperienza “sul campo”: “Guariti dal Cancro senza Chemio: 23 casi clinici documentati di guarigione” e “Cancer Therapy: 23 Clinical Cases of Malignant Tumours cured without Chemo-Therapy”, entrambi pubblicati dalla “Editoriale Programma” di Treviso, accanto ad un libro sulla minaccia rappresentata in tutto il mondo dalle centrali nucleari (“Centrali nucleari: Chernobyl, Krsko, Fukushima e dopo ? Conoscere il passato per preservare il futuro”, e un libro sul diabete (“Come affrontare il Diabete”), anche questi pubblicati presso la “Editoriale Programma” di Treviso.

Dal 2013 riprende i suoi vecchi studi di Geologia, di Astronomia e di Greco antico, che aveva purtroppo trascurato dopo i tempi del Liceo e dell’Università, affrontando così il grande mistero dell’ATLANTIDE, analizzato però dal punto di vista scientifico, e di cui è uscito nel 2018, sempre presso la “Editoriale Programma” di Treviso, il primo dei cinque libri previsti sull’argomento: “L’Ultima Guerra di Atlantide, Vol. Primo: il Mondo Perduto”, 364 pagg).

 

Nel Maggio 2020 ha pubblicato il libro “Primo Maggio 2011, la lunga Notte” (90 pagine), scaricabile gratuitamente da INTERNET (www.pieronuciari.it/wp/dott-giuseppe-nacci ), anche in versione inglese (First May 2011, the long Night).

 

 

 

 

Biography of Author

 

Giuseppe Nacci was born in Trieste in 1964. He achieved his medical Degree in Trieste in 1991 and later specialised in Nuclear Medicine at the University of Milano. In 2000 He published the Book “La Terapia dei Tumori con Gadolinio 159 in Risonanza Magnetica Nucleare”, with a view to a possible Use of the Radioisotope in Adro-Therapy. He also obtained the Patent for molecule Gadolinium 159-Biotin (No. 01313103).

 

But Life is ever-changing, and in 2001 sudden, tragic Events forced him to rethink completely his own Knowledge of MEDICINE, steering him to a new, different Path.

He spent ten long Years studying BOTANY, and more specifically the Use of FRESH medicinal Plants in Apoptosis induction in human malignant cancer Cells, which are characterised by chromosome Aberrations (genetic mutations).

 

He honed his medical Skills on the Field, at a small private Clinic in Trieste, but, although He enriched his Curriculum in 2007 with his Book “Diventa Medico di Te Stesso”, published by “Editoriale Programma” from Treviso, his practice came to an End in April 2011, when Dr. Giuseppe Nacci stopped seeing Patients, as the new EU Regulations forbidding therapeutic Use of FRESH medicinal Plants came into Effect on the First May 2011.

 

This long, tormented “on the field” Experience begot two Books: “Guariti dal Cancro senza Chemio: 23 casi clinici documentati di guarigione” and “Cancer Therapy: 23 clinical Cases of malignant Tumours cured without Chemo-Therapy”, Books published by “Editoriale Programma” from Treviso, beside a Book on the worldwide Threat of nuclear power Stations (“Centrali nucleari: Chernobyl, Krsko, Fukushima, e dopo ? Conoscere il passato per preservare il futuro”, and a Book on Diabetes (“Come affrontare il Diabete”), which were also published by “Editoriale Programma” in Treviso.

In 2013 He resumed his Studies in Geology, Astronomy and ancient Greek, which He had unfortunately neglected after Secondary School and University, thus tackling the great Mystery of ATLANTIS from a scientific Point of View. “Editoriale Programma” from Treviso published in 2018 the first of five Books on the Topic: “L’Ultima Guerra di Atlantide, Vol. Primo: il Mondo Perduto”, 364 pages).

In May 2020 He has published the E-BOOK in ITALIANO Primo Maggio 2011, la lunga Notte (90 pagine), and in ENGLISH (First May 2011, the long Night), free available from INTERNET (www.pieronuciari.it/wp/dott-giuseppe-nacci ).

 

 

Biographie von Author

Giuseppe Nacci wurde 1964 in Triest geboren. Nach seinem Studienabschluss in Medizin und Chirurgie 1991 in Triest spezialisierte er sich anschliessend an der Universitat Mailand auf dem Geblet der Nuklearmedizin.

Im Jahr 2000 veroffentlicht Dr. Nacci sein Buch “La Terapia dei Tumori con Gadolinio 159 in Risonanza Magnetica Nucleare”, im Hinblick auf einen moglichen Einsatz des radioaktiven isotops in der Hadronen-Therapie, wofur er das Herstellungspatent fur das Molekul Gadolinium 159-Biotine erwirbt (No. 01313103).

Das Leben gestaltet sich jedoch oft eigenwillig und 2001 zwingen ihn unvorhergesehene und dramatische Ereignisse, seine Auffassung von MEDIZIN vollstandig zu uberdenken und lassen ihn einen neuen, vollig anderen Weg einschlagen. Die nachsten 10 Jahre widmet er sich intensiv dem Studium der BOTANIK, im Speziellen untersucht er den Einsatz von FRISCHEN Heilpflanzen, die eine Apoptose von bosartigen Krebszellen beim Menschen einleiten. Letztere sind bekanntermassen von Veranderungen der Chromosomen (Genmutation) gekennzeichnet.

Seine medizinishe Erfahrung auf diesem Gebiet, die er in seiner kleinen Privatpraxis in Triest weitergibt und die 2007 durch die Veroffentlichung von “Diventa Medico di Te Stesso” beim Verlag “Editoriale Programma” in Treviso zusatzlich bereichert wird, geth jedoch zu Ende, als Dr. Nacci im April 2011 die Patientenbetreuung aufgeben muss, nachdem neue EU-Gesetze ab 1. Mai 2011 den therapeutischen Einsatz von FRISCHEN Hellpflanzen verbieten. Zwei Bucher zeugen dennoch von dieser langen und hart erkampfen Erfahrung in diesem Bereich: “Guariti dal Cancro senza Chemio: 23 casi clinici documentati di guarigione” und “Cancer Therapy: 23 Clinical Cases of Malignant Tumours cured without Chemo-Therapy”, beide erschienen im Verlag “Editoriale Programma”.

Ausserdem bringt derselbe Verlag zwei weitere seiner Bucher heraus: Ein Buch uber die weltwelte Bedrohung durch Atomkraftwerke (“Centrali nucleari: Chernobyl, Krsko, Fukushima, e dopo ?. Conoscere il passato per preservare il futuro”, und eine Publikation zum Thema Diabetes (“Come affrontare il Diabete”).

Ab 2013 nimmt Dr. Nacci seine seit Universitats und Gymnasialzeiten leider vernachlassigten Studien der Geologie, Astronomie und des Altgriechischen wieder auf und befasst sich nun mit dem grossen Mysterium un ATLANTIS, wobel er es vom naturwissenschftlichen Standpunkt aus analiysiert.  Dazu ist kurzlich wieder bei dem genannten Verlag das erste von funf zu diesem Thema vorgesehenen Buchern ershienen: “L’Ultima Guerra di Atlantide, Vol. Primo: il Mondo Perduto”, 364 S.).

Im Jahr 2020 veroffentlicht Dr. Nacci sein Buch Primo Maggio 2011, la lunga Notte (90 pagine), auch in ENGLISH (First May 2011, the long Night). AVAILABLE GRATIS from INTERNET (www.pieronuciari.it/wp/dott-giuseppe-nacci ).

 

 

DUTCH. Biografie van Auteur

 

Giuseppe Nacci is in 1964 geboren. In 1991 studeert hij aan de Universiteit van Trieste af in geneeskunde en volgt dan de olpeiding medisch specialist in nucleaire geneeskunde aan de Universiteit van Milaan. In 2000 publiceert hij het boek “La Terapia dei Tumori con Gadolinio 159 in Risonanza Magnetica Nucleare”, met het doel deze radioactieve isotoop in Hadron-Therapie te gebruiken. Hij vervolgens octrooi op de productie van Gadolinium 159-Biotine (No. 01313103).

In 2001 wordt hij door plotselinge en dramatische gebeurtenissen genoopt zijn MEDISCHE kennis te herzien, om een niew en ander parcours in te slaan.

Hij studeert dan tien jaar lang BOTANICA, waarbij hij zich vooral richt op het gebruik van VERSE medicinale planten om Apoptose te veroorzaken in kwaadaardige kankercellen, die door chromosoomafwijkingen gekenmerkt worden.

Op dit gebied doet hij ervaring op in een particuliere artsenpraktijk in Trieste, wat onder meer in 2007 uitmondt in de publicatie van het boek “Diventa Medico di Te Stesso”, uitgebracht door “Editoriale Programma” in Treviso.

In April 2011 houdt dokter Giuseppe Nacci op met patientenzorg, omdat er in de Europese Unie nieuwe wetten in werking zijn getreden die het gebruik van VERSE medicinale planten verbieden. Van zijn lange ervaring op dit gebied blijven er hoe dan ook twee boeken over: “Guariti dal Cancro senza Chemio: 23 casi clinici documentati di guarigione” en “Cancer Therapy: 23 Clinical Cases of Malignant Tumours cured without Chemo-Therapy”, die beide zijn uitgebracht door “Editoriale Programma” in Treviso. Ook heeft hij een boek gepubliceerd over de dreiging die in de hele wereld uitgaat van kerncentrales (“Centrali nucleari: Chernobyl, Krsko, Fukushima, e dopo ? Conoscere il passato per preservare il futuro”), alsook een boek over diabetes (“Come affrontare il Diabete”), die eveneens bij “Editoriale Programma” in Treviso zijn gepubliceerd.

Sinds 2018 hervat hij de studie van Geologie, Astronomie en Oud-Grieks: vakken die hij helaas had verwaarloosd sedert de Universiteit en het Lyceum. Dit heeft hem ertoe gebracht het oude mysterie van ATLANTIS aan te snijden, met een analyse vanuit een wetenschappelijke invalshoek.

Zojuist is bij “Editoriale Programma” het eerste boek uitgebracht van de vijf over dit onderwerp geplande boeken: “L’Ultima Guerra di Atlantide, Vol. Primo: il Mondo Perduto”, 364 pages).

In May 2020 publiceert hij het boek en ITALIANO Primo Maggio 2011, la lunga Notte (90 pagine), een in ENGLISH (First May 2011, the long Night), twee boeken free available from INTERNET (www.pieronuciari.it/wp/dott-giuseppe-nacci  ).

 

 

Circa l'autore

admin

Lascia un Commento