Probabilmente lo spettacolo cui abbiamo assistito ieri sera sui legni del palazzo dello sport di Verona, dovrà essere annoverato tra le più belle imprese dello sport sanseverese: la sicurezza nel proporre il proprio gioco, la capacità di entrare immediatamente nel match, la determinazione nel non mollare mai, anche quando il risultato era oramai acquisito, stanno a significare che la nettissima vittoria conseguita ai danni della temibile Pallacanestro Scaligera Verona non può essere considerata frutto del caso, o di combinazioni fortunate, ma è, a questo punto, chiaro sintomo di una programmazione, di una preparazione tecnica, atletica e motivazionale su cui tutto lo staff della compagine giallonera sta lavorando dal primo giorno del ritiro agostano.
Coach Ramagli aveva avvertito tutto l’ambiente veronese, nella conferenza stampa di presentazione, che si sarebbe trattata di una partita dura da affrontare e altrettanto difficile da vincere, esaltando -giustamente- il lavoro svolto da coach Luca Bechi: mai profezia fu più azzeccata!
D’altronde, il tecnico toscano della squadra veneta si è immediatamente accorto che sarebbe stata una serata ‘no’ per i suoi uomini, ritrovatisi, all’alba della contesa, subito sotto per 11 a 2, grazie a una portentosa prestazione di Tortu: sono bastati pochissimi minuti per far capire a tutti che si stava costruendo una vera impresa da parte dei gialloneri!
Mai, e ripetiamo mai, il risultato è stato in discussione, salvo agli inizi del terzo quarto, quando i veronesi han tentato, per dirla alla ‘Allegriana’ maniera, di mettere il ‘corto muso’ davanti, ma immediatamente i ragazzi del patron Ciavarella riscacciavano indietro ogni velleità avversaria di rientrare in partita, anzi addirittura scavando un solco ancora più profondo tra sé e gli avversari durante il quarto e ultimo tempo, sino al +33 finale in favore della Cestistica.
La difficoltà, in partite come questa, sta nell’individuare coloro che abbiano dato il maggior contributo per la causa giallonera, tanto perché il collettivo creato da luca Bechi non prevede le ‘prime donne ‘ , ma -di certo- non sarà sfuggita a nessuno (e neppure agli attenti e competenti supporters di fede veronese…) la prestazione ‘monstre ‘ di Tortu, vera scoperta dei ‘talent scout’ sanseveresi, giocatore sia di sostanza che di peso specifico quanto alle realizzazioni.
Ora tutti si staranno a chiedere se, dopo la brillante vittoria ottenuta all’ombra dell’Arena di Verona, possano cambiare gli obiettivi stagionali della Cestistica: noi riteniamo, invece, e questo concetto coach Luca Bechi lo ripete da sempre, che quanto prima si potranno raggiungere le 11 vittorie necessarie per garantirsi la salvezza diretta, tanto più la squadra potrà, nel prosieguo del torneo, ancor più valorizzarsi e far valorizzare i propri uomini.
Sulla scorta di tale considerazione, il prossimo incontro, previsto per domenica 19 , in casa, contro la Pallacanestro Chieti, dovrà essere , a maggior ragione, l’esame di laurea per una squadra che vorrà, sicuramente, augurare ai propri sostenitori un felice Natale attraverso una altra prestazione gagliarda e convincente, possibilmente condita con altri 2 punti in classifica.
Risultato finale:
Pallacanestro Scaligera Verona 63
Cestistica San Severo 96
Alla prossima!
Luca Ficuciello
