Cultura

TORREMAGGIORE – SACCO E VANZETTI MEMORYAL DAY, TRA PASSATO E ATTUALITA’ UN EVENTO SEMPRE PIU’ ATTESO

Scritto da Peppe Nacci
 
Si è tenuto domenica 23 agosto 2020, presso il Piazzale “Palma e Piacquaddio”, antistante la Pineta Comunale di Torremaggiore, il SACCO E VANZETTI MEMORYAL DAY , atteso appuntamento all’insegna della memoria e del ricordo di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, ingiustamente giustiziati negli USA, il 23 agosto 1927, passando per la sedia elettrica.
 
L’evento, organizzato come ogni anno dalla Associazione Sacco e Vanzetti della cittadina, in collaborazione con il Comune di Torremaggiore, quest’anno è stato dedicato all’indimenticato Maestro Ennio Morricone, compositore della ballata“Here’s To You” insieme a Joan Baez, colonna sonora del film “Sacco e Vanzetti” del regista Giuliano Montaldo. A omaggiare il maestro Il “Complesso Bandistico Costanzo Marino Città Di Torremaggiore” diretto da Antonello Ciccone.
 
Nerl rispetto delle norme anti Covid, la serata ha visto un folto pubblico attento e partecipato come diversi ospiti. In calendario gli interventi di Fernanda Sacco, Presidente onoraria Associazione Sacco e Vanzetti, Emilio di Pumpo, Sindaco di Torremaggiore, Marco Faienza, Vice Sindaco di Torremaggiore, Gisella Naturale, Senatrice della Repubblica Italiana, Mimmo di Gioia, Associazione Libera, Fernando Villani, Associazione pugliesi nel mondo, Ennio di Francesco, Associazione Emilio Alessandrini, Antonio Salvati, scrittore, Paolo Pignocchi, Associazione Amnesty International, ed Elena Gentile ex assessore Regione Puglia, con la coordinazione di Matteo Marolla, Presidente Associazione Sacco e Vanzetti di Torremaggiore.
 
Al termine dell’incontro si è tenuta la fiaccolata per i diritti umani che, partita dal piazzale “Palma e Piacquaddio” e giunta fino al monumento al sacrificio di Sacco e Vanzetti, presente nel cimitero cittadino.
 
Di seguito video di sintesi della serata
 
https://www.facebook.com/sanseveroedintorni/videos/316727993081225/
 
…Possono bruciare i nostri corpi, non possono distruggere le nostre idee. Esse rimangono per i giovani del futuro, per i giovani come te. Ricorda, figlio mio, la felicità dei giochi… non tenerla tutta per te… Cerca di comprendere con umiltà il prossimo, aiuta il debole, aiuta quelli che piangono, aiuta il perseguitato, l’oppresso: loro sono i tuoi migliori amici…”.
 
(Dall’ultima lettera di Nicola Sacco al figlio Dante, 1927)

Circa l'autore

Peppe Nacci

Lascia un Commento